Di cosa hai bisogno per organizzare un funerale?
(Se ti sembra che questa immagine non c’entri niente con questo argomento ti consiglio di leggere fino alla fine: stai per scoprire come siamo riusciti a differenziarci ed emergere dalla massa di agenzie funebri disoneste grazie a questa piramide che è la piramide di Maslow.)
Cosa serve per fare un funerale?
La cassa, il personale e l’autofunebre per il trasporto, i fiori, le epigrafi, i ricordini, i permessi.
Giusto?
Voglio formularti la domanda in modo un po’ diverso: di cosa hai BISOGNO per organizzare un funerale?
La risposta più ovvia è: “un’impresa di onoranze funebri che mi fornisca ciò che abbiamo elencato sopra”.
Bene, non sono d’accordo.
Questo è quello che tu PENSI che ti serva.
In realtà, fatte le dovute eccezioni, ciò di cui hai bisogno in questo momento è altro.
Comincio dalle eccezioni:
Può essere che qualcuno si trovi a dover organizzare il funerale per una persona di cui importa poco, perché magari è un parente distante che neanche conosceva o un parente con cui ha avuto esperienze negative.
Può essere che per motivi economici qualcuno decida di cercare sul mercato una soluzione più alla portata di tutti.
Può essere che per qualcuno il funerale debba essere qualcosa di assolutamente spartano.
Quello che una persona pensa riguardo ai funerali può variare molto ed essere influenzato da credenze religiose, tradizioni famigliari o territoriali, modi di interpretare il concetto di morte.
Se pensi che tutto ciò che va oltre l’essenziale in un funerale, per te è inutile o addirittura inopportuno, rispetto la tua idea.
Ma è giusto che ti dica subito che io non sono la persona adatta a soddisfare questa esigenza, visto che la mia azienda è organizzata solamente per svolgere servizi di alto livello.
Idem se la tua esigenza è spendere il meno possibile o se non ti importa nulla della persona che è venuta a mancare.
Non sto né biasimando né giudicando chi la pensa in questo modo o chi si trova in queste circostanze, sia chiaro.
Dico solo che capisco queste situazioni e che penso che ci siano aziende più adatte della mia a soddisfare queste esigenze.
Di cosa hai bisogno per lo svolgimento di una cerimonia impeccabile?
Se invece ci tieni che ad un tuo caro venga fatto un funerale impeccabile, ecco cosa ti serve.
In linea di massima sono tante le aziende che propongono belle casse, che hanno macchine belle ed in ordine, che si comportano discretamente e hanno un minimo di organizzazione.
Questi anche se non sono ai nostri livelli nella cura dei dettagli e nell’organizzazione della cerimonia, sono comunque in grado di fornire le cose che ti ho elencato all’inizio di questo articolo.
Ma non è ciò di cui tu hai bisogno.
Ho cominciato a fare i primi funerali a 16 anni, a 18 ho cominciato a lavorare stabilmente in quest’azienda finché studiavo alle superiori e poi all’università.
Ho cominciato a seguire da solo le famiglie nel momento della scelta della tipologia di funerale, e avevo 20 anni. Da allora non ho mai smesso di voler imparare e migliorare.
Ho messo insieme l’esperienza sul campo, consulenze di esperti, corsi di formazione e studi di psicologia su comunicazione e intelligenza emotiva.
(dell’importanza della comunicazione ne parlerò nel prossimo articolo)
Oggi, dopo 18 anni dedicati a voler capire meglio le persone, posso dirti con cognizione di causa che tu hai bisogno di:
- Consulenza;
Hai bisogno di capire quali sono le conseguenze delle tue scelte.
Perché?
È successo molte volte che i famigliari venissero convinti di voler inumare il loro caro, ma una volta capito cosa comporta hanno scelto la cremazione, oppure erano convinti di comprare un loculo ma poi si sono resi conto che non era la soluzione adatta per loro e hanno cambiato idea.
Oppure volevano una cassa costosa ma poi ragionando ne hanno scelto una che costasse meno per poter fare una lapide più bella in seguito. - Leggerezza;
Hai bisogno di sapere che c’è un team esperto e preparato che gestirà tutto quanto.
Hai bisogno di sapere che tu dovrai fare solo lo stretto necessario, che ti verrà accuratamente spiegato, e di tutto il resto non ti devi preoccupare.
Cerchiamo di “alleggerire” il più possibile i dolenti dalle varie incombenze. - Comprensione;
Sapere che verrà rispettato il tuo dolore e che verranno capite le tue esigenze ed interpretate nel miglior modo possibile.
- Consapevolezza;
Hai bisogno di essere consapevole che stai scegliendo il meglio per un tuo caro.
Sai che noi facciamo solo le cose “come si deve” e se inconsciamente ti fai la domanda “cosa penseranno gli altri?”, sappi che nessuno avrà critiche da fare. Io ho sempre odiato le critiche e c’è solo un modo per evitarle: tendere alla perfezione. - Tranquillità; non ci saranno intoppi, non ci saranno sorprese, non ci saranno problemi (perlomeno non per colpa nostra).Questo te lo dico perché, anche se per molti è difficile da immaginare che proprio le agenzie funebri si comportino in maniera ambigua, poco professionale e a volta anche addirittura scorretta, purtroppo è davvero quello che capita.
Vedere per credere: ecco il link di un articolo dell’anno scorso che racconta di onoranze funebri disoneste e poco professionali.
Sbagliamo anche noi? Capita raramente, ma lavorando può capitare.
Non possiamo garantirti il 100% di infallibilità e se lo facessimo, saremmo o dei robot o persone disoneste.
Ma al contrario di altre strutture siamo efficienti e ben organizzati per riparare tempestivamente ed evitare problemi ai dolenti.
Abbiamo sistemato così bene e così in fretta qualcosa che non andava che abbiamo ricevuto i complimenti per come abbiamo gestito la situazione. - Onestà:
Hai bisogno di sapere che non ci saranno né inganni né sorprese. Il prezzo viene concordato, comunicato e garantito SEMPRE prima di farci firmare l’incarico per cominciare a lavorare. Il nostro scopo è dare alle famiglie più di quello che si aspettano per il prezzo pattuito.
L’immagine che hai visto all’inizio di questo articolo è la famosa piramide di Maslow e i bisogni che vedi rappresentati ci accomunano tutti.
L’elenco che hai visto adesso è la “trasposizione di quei bisogni” all’interno del mio lavoro.
Non è stato facile comprenderli, interpretarli e tradurli nel mio lavoro, ma credo di esserci riuscito.
So cosa stai pensando: “bei discorsi, ma poi, chi mi dice che è veramente così?”
Lo dicono le persone che ci hanno dato fiducia: TESTIMONIANZE
Se hai notato spesso sono donne a lasciare la loro testimonianza, e sappiamo tutti che le donne sono più sensibili, esigenti e attente ai dettagli degli uomini.
Riuscire a soddisfare il loro bisogno di sentirsi sicure e capite è una delle più grandi conquiste che abbiamo ottenuto in questi anni con il nostro lavoro.
Sappiamo entrambi che l’addio ad una persona cara è un evento unico, tu avrai una sola occasione per farlo nel migliore dei modi e io avrò una sola occasione per dimostrarti che sappiamo portare a termine la nostra missione di stare vicino alle famiglie, rispettare il dolore altrui e presentare una cerimonia impeccabile.
Io sono sicuro che non la sprecherò.
Spero che i miei articoli ti siano utili per capire se un’azienda di onoranze funebri è degna della tua fiducia.
Testa la loro preparazione, chiedi garanzie, chiedi le testimonianze, fatti mostrare la loro licenza, le loro procedure, gli attestati di frequenza ai corsi, le loro attrezzature e dove le tengono.
So che sarà difficile avere la forza e la lucidità di chiedere queste cose e che ci vuole coraggio ad andarsene se vedi che qualcosa non quadra, ma non è giusto che impresari impreparati o superficiali rovinino il commiato ad un tuo caro, non è giusto che tu affidi un compito così importante a chi non ha i meriti per svolgerlo al meglio.
Se vuoi dirmi la tua opinione o farmi domande puoi scrivere qui sotto nei commenti o scrivermi in privato a info@ciprianileonoranze.com
A presto. Andrea
2 Comments
Camilla
27 Luglio 2017 at 14:44Ciao Andrea, avrei bisogno di fare chiarezza su alcuni aspetti.
Se il decesso avviene presso la propria abitazione e la camera mortuaria del cimitero è inagibile, la collocazione della salma nell’obitorio dell’ospedale comporta costi aggiuntivi? Inoltre, è ancora possibile allestire la camera ardente in abitazione privata?
Ti ringrazio da subito.
Arrivederci, C.
Andrea Cavallaro
27 Luglio 2017 at 18:24Ciao Camilla
se il decesso avviene in abitazione è possibile allestire la camera ardente. Naturalemnte le condizioni dell’abitazione e del corpo devono essere tali da non causare problemi di natura sanitaria.
In quel caso si rende necessario il trasporto all’obitorio (l’unico agibile nella nostra zona è quello dell’Ospedale Civile).
Se il trasferimento all’ospedale viene ordinato da un medico per motivi sanitari o dall’autorità giudiziaria per effettuare delle indagini, l’Ospedale manderà da pagare 305 euro al Comune di residenza del defunto e il Comune, in quanto inadempiente per non avere spazi propri, pagherà tale somma.
Se invece il trasferimento avviene su richiesta dei famigliari allora il Comune si rivarrà sulla famiglia, che dovrà rimborsare i 305 euro al Comune.
Purtroppo la legge dice che ogni Comune dovrebbe avere una camera mortuaria agibile e che quando non ce l’ha si può appoggiare ad una struttura sanitaria, ma non specifica che questo servizio deve essere gratutito…
Riassumendo: il Comune non ha uno spazio proprio e quindi bisogna usare quello dell’Ospedale.
L’Ospedale manda da pagare 305 euro al Comune.
Se il trasferimento è dovuto a circostanze sanitarie o legali, paga il comune.
Se il trasferimento è su richiesta della famiglia perchè per motivi propri non vuole tenere la salma in abitazione, paga la famiglia.
Se le condizioni lo consentono la famiglia può tenere a casa il defunto.
Se il decesso avviene in Ospedale la salma può essere portata nella propria abitazione di residenza per la veglia funebre
Ad esempio ad Aprile è venuta a mancare mia nonna in Ospedale e abbiamo preferito portarla a casa sua.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo, altrimenti chiedi pure
buona serata
Andrea