Browsing Tag

scandalo pompe funebri bologna

    Antitruffa

    L’illegalità del sistema dei centri servizi.

    scandalo pompe funebri Bologna

    Quali implicazioni coinvolgono moltissime imprese funebri dopo il maxi sequestro di Bologna? L’illegalità del sistema dei centri servizi.

    Il sistema dei centri servizi dovrebbe essere completamente riformato e adesso ti spiego il perché: il caso CIF e RIP service coinvolge indirettamente moltissime imprese, che si troveranno a lavorare nell’illegalità.

    In questi giorni i vari media stanno riportando gli sviluppi dello scandalo venuto a galla a Bologna per via del coinvolgimento in un giro enorme di corruzione e sciacallaggio delle imprese funebri legate ai due grossi consorzi bolognesi RIP Service e CIF.

    Queste aziende sono nate dall’unione di imprese funebri già esistenti e si sono strutturate come centri servizi, cioè come fornitori a terzi di mezzi, attrezzatura, prodotti e personale per svolgere l’attività funebre.

    Dei centri servizi ho parlato varie volte in altri articoli, spiegando che permettono l’esistenza di aziende piccole (e spesso sgangherate) che altrimenti dovrebbero chiudere i battenti.

    (https://ciprianileonoranze.com/2017/06/24/ditte-diverse-prezzi-diversi-servizio-possibile/)

    Ti illustro brevemente come funziona: se uno ha un’azienda funebre che fa 20/30 servizi all’anno, oppure se uno si improvvisa impresario funebre senza soldi né esperienza, come fa?

    Non avendo i requisiti necessari (mezzi, attrezzatura e personale) per ottenere la licenza e per svolgere adeguatamente questo mestiere, semplicemente si appoggia ad un centro servizi che gli fornisce questi elementi fondamentali.

    Facile, no?

    Questo significa che chiunque, senza alcuna esperienza e senza alcuna attrezzatura, può svolgere il mestiere di impresario funebre e che queste aziendine, quando hanno bisogno di operare, si appoggiano a questi centri servizi, che forniscono attrezzatura, mezzi e personale con un contratto di APPALTO.

    Significa che quando queste micro aziende chiedono la licenza al comune dichiarano che non hanno requisiti propri minimi necessari, ma che hanno stipulato un contratto di APPALTO con il centro servizi X, per cui ogni volta che ne avranno bisogno ci sarà il centro servizi X a dare loro supporto.

    Ti starai chiedendo: cosa c’è di sbagliato in questo?

    Seguimi ancora per qualche minuto e ti mostrerò dove sta l’inghippo.

    Continue Reading

CHIAMA ORA